Addio a Peter Yarrow, icona della musica folk americana

Un tributo a Peter Yarrow, voce di un'epoca e simbolo di impegno sociale

La scomparsa di un grande artista

Peter Yarrow, noto per essere la voce principale del celebre trio folk Peter, Paul & Mary, è deceduto all’età di 86 anni a causa di un cancro alla vescica, malattia che lo affliggeva da quattro anni. La notizia della sua morte è stata confermata da un portavoce, lasciando un vuoto incolmabile nel panorama musicale americano. Yarrow è ricordato per brani iconici come “Puff the Magic Dragon”, “The Great Mandella” e “Day Is Done”, che ha scritto o co-scritto con il collega Noel Paul Stookey.

Un’eredità musicale senza tempo

Durante gli anni Sessanta, il trio ha raggiunto un successo straordinario, posizionando sei singoli nella Top 10 degli Stati Uniti e conquistando il primo posto con la celebre cover di “Leavin’ on a Jet Plane”, originariamente scritta da John Denver. Le loro canzoni non erano solo melodie orecchiabili, ma portavano messaggi profondi e significativi, spesso legati a temi politici e sociali. Yarrow e i suoi compagni hanno partecipato attivamente a eventi storici, come la Marcia su Washington nel 1963, dove hanno eseguito una versione di “Blowin’ in the Wind” di Bob Dylan, trasformando la canzone in un inno per i diritti civili.

La vita di Peter Yarrow

Nato da immigrati ebrei ucraini a Providence, Rhode Island, Yarrow si è laureato in psicologia alla Cornell University nel 1959. La sua carriera musicale è iniziata durante l’ultimo anno di università, ispirato dagli insegnamenti dei suoi professori. Le sue canzoni, come “The Great Mandella”, raccontavano storie di lotta e speranza, mentre “Day Is Done” esortava le nuove generazioni a costruire un futuro migliore. Tuttavia, la vita di Yarrow non è stata priva di controversie; nel 1970, fu condannato per un reato legato a una minorenne, ma ricevette la grazia presidenziale da Jimmy Carter nel 1981.

Scritto da Redazione

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