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Un evento che celebra la diversità
Recentemente, si è svolto un evento straordinario dedicato all’inclusione sociale, organizzato dall’associazione Un nuovo giorno. L’evento, intitolato “Emozioni in passerella”, ha avuto luogo nella sede dell’associazione in via Calcante 9 e ha visto la partecipazione di artisti e creativi provenienti da diverse culture. L’obiettivo principale è stato quello di utilizzare l’arte, la musica e la cucina come strumenti per promuovere l’inclusione e la valorizzazione delle diversità.
Una sfilata di moda unica
Uno dei momenti clou della giornata è stata la sfilata di moda, che ha presentato abiti disegnati e realizzati dalla stilista emergente Arina Nawali, originaria dello Zambia. Le modelle hanno sfilato con eleganza, accompagnate dalla musica dal vivo composta dall’esordiente Daniele Moschetto, originario della Tunisia. Questo connubio di moda e musica ha creato un’atmosfera vibrante e coinvolgente, dimostrando come l’arte possa unire le persone e abbattere le barriere culturali.
Un viaggio culinario tra culture
Al termine della sfilata, i partecipanti hanno potuto gustare piatti tradizionali preparati da Bridget Odiase, una cuoca nigeriana che ha condiviso le ricette del suo Paese. La cucina è stata un altro elemento fondamentale per promuovere l’inclusione, permettendo a tutti di assaporare i sapori e le tradizioni di culture diverse. Questo scambio culturale ha rappresentato un’importante opportunità per sensibilizzare la comunità sull’importanza della diversità e della collaborazione.
Un impegno collettivo per il futuro
Il successo dell’evento è stato possibile grazie alla collaborazione tra l’associazione Un nuovo giorno, i Servizi sanitari territoriali (Asp), il Comune e le forze dell’ordine. La presidente dell’associazione, Antonella Macaluso, ha sottolineato l’importanza di valorizzare i talenti artistici e di creare opportunità di lavoro per i giovani. “Le cose belle si realizzano soltanto mettendo insieme forze e competenze”, ha affermato, evidenziando come l’inclusione sociale debba essere un obiettivo condiviso da tutti.