Concerti in cripta: giovani talenti del Conservatorio in scena

Un'opportunità per scoprire i giovani musicisti del Conservatorio «Luca Marenzio».

Un’iniziativa per valorizzare i giovani musicisti

La musica è un linguaggio universale che unisce le persone, e i concerti in cripta rappresentano un’importante opportunità per scoprire i talenti emergenti del Conservatorio «Luca Marenzio». Questi eventi, organizzati dall’associazione Arnaldo da Brescia, si svolgeranno nella suggestiva cripta della chiesa di Sant’Angela Merici, in via Crispi. Con un ingresso accessibile a tutti, fissato a un’offerta di 5 euro, l’iniziativa si propone di avvicinare il pubblico alla musica classica, rendendola fruibile anche ai meno esperti.

Il programma dei concerti

La serie di concerti prevede quattro appuntamenti che si svolgeranno tra febbraio e marzo. Il primo concerto, in programma per domenica 9 febbraio alle 17.30, vedrà esibirsi l’Orchestra junior del Conservatorio, diretta da Claudio Marini, con un repertorio che include le celebri opere di Vivaldi, Faurè e Biebl. Questo evento rappresenta un’importante vetrina per i giovani musicisti, che avranno l’opportunità di esibirsi di fronte a un pubblico.

Il secondo concerto, previsto per il 23 febbraio, sarà affidato all’Alchemist Quartet, composto da alcuni dei migliori allievi ed ex allievi del Conservatorio. Questo quartetto eseguirà brani di Haydn e Mendelssohn, due compositori che hanno segnato la storia della musica da camera. Il 9 marzo, il Voyagers Ensemble, un duo di canto e pianoforte accompagnato dal sassofono, presenterà un programma ricco di emozioni con brani di Puccini, Verdi, Morricone e Piazzolla.

Infine, la serie di concerti si concluderà con l’evento «Giovani musicisti crescono», che vedrà protagonisti due talenti del Conservatorio: Francesco Ferrari, una voce bianca soprano, e il violinista Pietro Gheza. Questo concerto promette di essere un momento di grande emozione, con musiche di Tosti, Rossini, Mozart e Bach.

Un progetto che guarda al futuro

Roberta Morelli, direttrice artistica dell’iniziativa, ha sottolineato l’importanza di questi concerti per mettere in luce i talenti del Conservatorio e offrire alla città momenti significativi di cultura e musica. L’associazione, che festeggerà il quarantennale l’anno prossimo, ha già dimostrato il suo impegno nella promozione della musica attraverso eventi come il concerto di Capodanno, il cui ricavato sarà destinato all’acquisto di un defibrillatore e di un’ambulanza veterinaria.

Il Maestro Silvio Baracco ha evidenziato come l’Orchestra giovanile sia composta da ragazzi che frequentano i corsi di base e propedeutici, creando un ensemble di archi, fiati e pianoforte. Questi concerti non solo offrono un’importante opportunità di esibizione, ma rappresentano anche un momento di crescita per i giovani musicisti.

Infine, Monsignor Giovanni Manenti ha ricordato l’importanza di riscoprire il patrimonio artistico e spirituale della città, sottolineando come questi concerti siano un segno di rinascita e di valorizzazione della cultura locale.

Scritto da Redazione

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