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Controlli di sicurezza a Cantù
Nella notte scorsa, un’importante operazione di controllo del territorio è stata condotta dalla polizia di stato di Como, in collaborazione con carabinieri, guardia di finanza e polizia locale di Cantù. Questo intervento ha visto la partecipazione di quasi 50 uomini e donne delle forze dell’ordine, concentrandosi sull’area urbana di Cantù, nota per la presenza di locali frequentati da giovani. Questi luoghi sono spesso teatro di episodi di violenza e disturbo alla quiete pubblica, rendendo necessaria un’azione decisa da parte delle autorità.
Intervento in un locale adibito a discoteca
Durante i controlli, particolare attenzione è stata rivolta a un locale adibito a discoteca nei pressi di piazza Garibaldi. Questo locale era già stato al centro di recenti episodi di aggressione, tra cui un grave incidente che ha visto un giovane ferito con cocci di bottiglia. All’interno del locale, le forze dell’ordine hanno trovato oltre 220 persone, superando di gran lunga il limite massimo consentito. Le autorità hanno quindi interrotto l’attività danzante per effettuare il conteggio e il controllo delle persone presenti, garantendo così la sicurezza di tutti.
Denunce e verifiche in corso
Successivamente, il locale è stato sgomberato e il titolare è stato denunciato in stato di libertà per violazione delle norme previste dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Durante l’operazione, gli operatori hanno identificato una ventina di lavoratori presenti nel locale. La guardia di finanza ha avviato verifiche sulla regolarità dei contratti di assunzione e sulla documentazione prevista. Gli aspetti amministrativi, gestionali e contrattuali emersi durante l’ispezione sono attualmente al vaglio per ulteriori accertamenti, dimostrando l’impegno delle autorità nel garantire un ambiente sicuro e regolare.
Strategia di sicurezza pubblica
Questo intervento rientra nella strategia di sicurezza pubblica coordinata dal prefetto di Como, Corrado Conforto Galli, e condivisa con il questore Marco Calì. L’obiettivo è rafforzare il controllo su luoghi e attività che compromettono il tranquillo utilizzo delle aree destinate al divertimento dei giovani. Le operazioni simili continueranno nei prossimi giorni, sia a Cantù sia in altre località della provincia, per garantire che la sicurezza pubblica rimanga una priorità assoluta.