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La vita di David Lynch
David Lynch, nato il a Missoula, nel Montana, è stato un artista poliedrico che ha saputo esprimere la sua creatività in molteplici forme. Regista, sceneggiatore, attore, produttore, pittore e musicista, Lynch ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama culturale contemporaneo. La sua carriera è stata caratterizzata da opere audaci e innovative, che hanno sfidato le convenzioni del cinema tradizionale.
Un artista malato ma mai domo
Negli ultimi mesi della sua vita, Lynch ha affrontato una grave malattia, l’enfisema polmonare, che lo ha costretto a ritirarsi dalla scena pubblica. La sua famiglia ha annunciato la sua morte con parole toccanti, sottolineando il grande vuoto lasciato dalla sua assenza. Tuttavia, il suo spirito e la sua filosofia di vita, come il famoso detto ‘Tieni gli occhi sulla ciambella e non sul buco’, continueranno a ispirare generazioni di artisti e appassionati.
Il contributo musicale di Lynch
Oltre alla sua carriera cinematografica, Lynch ha dimostrato una notevole passione per la musica. Il suo debutto nel mondo della musica risale al 1977 con la colonna sonora di ‘Eraserhead’, realizzata in collaborazione con il sound designer Alan Splet. Questa colonna sonora ha segnato l’inizio di una lunga serie di collaborazioni musicali, tra cui quelle con il compositore Angelo Badalamenti, famoso per le sue musiche per ‘Twin Peaks’. Insieme, hanno creato colonne sonore memorabili che hanno arricchito l’atmosfera dei film e delle serie TV di Lynch.
Album e collaborazioni
Nel corso della sua carriera, Lynch ha pubblicato diversi album, tra cui ‘Lux vivens’ nel 1998 e ‘BlueBOB’ nel 2001. La sua musica, spesso caratterizzata da sonorità sperimentali e atmosfere oniriche, ha attratto l’attenzione di molti artisti contemporanei. Nel 2011, ha pubblicato ‘Crazy clown time’, un album che ha visto la partecipazione della cantante Karen O, e nel 2013 ha rilasciato ‘The big dream’, il cui singolo di lancio ha visto la collaborazione con Lykke Li. La sua ultima opera, ‘Thought gang’, è stata pubblicata nel 2018, raccogliendo brani registrati anni prima.