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Un debutto significativo
Il cantautore messicano Elito ha recentemente lanciato il suo primo album ufficiale intitolato “Devagar”, disponibile su tutte le piattaforme dal 29 novembre. Questo progetto musicale è il risultato di un lungo percorso artistico e rappresenta un’importante evoluzione per l’artista. Con il supporto del MiC e della SIAE, Elito ha potuto dare vita a un lavoro che riflette le sue esperienze e la sua crescita personale.
Un viaggio sonoro tra culture
“Devagar” è un album composto da dieci tracce che mescolano suoni latini, brasiliani e urban, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. Ogni canzone racconta storie di amore e disamore, esplorando la percezione del tempo attraverso melodie sognanti. La scelta del titolo, che significa “lentamente” in portoghese, è stata ispirata dall’interesse di Elito per questa lingua, che ha studiato negli ultimi anni. La parola ha colpito l’artista per il suo suono e il suo significato profondo, rappresentando perfettamente il concetto dell’album.
Collaborazioni che arricchiscono il progetto
Un aspetto fondamentale di “Devagar” è la presenza di collaborazioni con artisti di talento come Manu Beker, Acqua Distillata e Lilly Yan. Questi artisti hanno portato freschezza e originalità al progetto, contribuendo a creare brani che uniscono le diverse anime musicali di ciascuno. Elito ha incoraggiato i suoi collaboratori a sentirsi liberi di esprimere la loro creatività, portando a risultati sorprendenti e innovativi.
La produzione e la ricerca del sound
La produzione dell’album è stata curata da ThisMiss (Marco Grimaldi), che ha lavorato a stretto contatto con Elito per sviluppare un sound coerente e originale. Ogni brano è stato realizzato con attenzione ai dettagli, cercando di mescolare elementi della musica latinoamericana con sonorità italiane. La scelta di utilizzare strumenti veri in alcune tracce ha aggiunto dinamicità e movimento agli arrangiamenti, rendendo l’ascolto ancora più coinvolgente.
Una scena musicale in evoluzione
Elito ha condiviso le sue impressioni sulla scena musicale italiana, definendola un periodo di grande fermento e creatività. La varietà di proposte e artisti emergenti rende Milano un luogo stimolante per la musica. Tuttavia, l’artista ha anche notato una certa rivalità tra generi musicali, sottolineando l’importanza di accogliere la diversità e di creare uno spazio per tutti. La musica, secondo Elito, ha il potere di unire le persone e di trasformare i sogni in realtà.