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Il tour di Eugenio Bennato
È iniziato con grande entusiasmo il tour di concerti di “Musica del mondo”, l’ultimo lavoro discografico di Eugenio Bennato. Dopo il debutto al Blue Note di Milano e le tappe di Genova e Pistoia, il prossimo appuntamento è fissato per venerdì 24 gennaio al Teatro Trianon Viviani di Napoli. Questo tour, che proseguirà con una data all’Auditorium Parco della Musica a Roma il 28 marzo, promette di portare sul palco un mix di artisti talentuosi, tra cui Ezio Lambiase e Sonia Totaro, che accompagneranno Bennato in un viaggio musicale ricco di emozioni e significati.
Il significato di ‘Musica del mondo’
Il nuovo album di Bennato, “Musica del mondo”, rappresenta un viaggio attraverso melodie e testi che riflettono la sua visione del mondo. Come lui stesso racconta, ogni canzone è legata a un senso di viaggio, che si tratti di un breve tragitto in motorino o di un volo intercontinentale. I dodici brani dell’album affrontano temi importanti come la diversità, la memoria collettiva e la giustizia sociale, utilizzando suoni folk ed etnici che si intrecciano con nuove influenze. La title track, che dà il nome all’album, è un chiaro esempio di come la musica possa unire le persone e raccontare storie di vita e di lotta.
Un viaggio tra storie e culture
Ogni canzone di “Musica del mondo” è un racconto che attraversa le esperienze di vita di Bennato e delle sue radici. Brani come “Limoni a Varsavia” e “Torre Melissa” non solo celebrano la bellezza della musica popolare, ma affrontano anche temi attuali come le migrazioni e la solidarietà. La riedizione di “Canzone per Beirut” è un tributo alla resilienza e alla speranza, mentre “Mongiana” ricorda la storia di un piccolo paese calabrese, evidenziando l’importanza della memoria storica. Con quasi cinquant’anni di carriera alle spalle, Eugenio Bennato continua a essere un faro per la musica popolare italiana, portando avanti un messaggio di inclusione e di amore per la diversità.