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Un nuovo inizio con ‘Fango in Paradiso’
Francesca Michielin si prepara a calcare nuovamente il palco del Festival di Sanremo con la sua nuova canzone, ‘Fango in Paradiso’. Questa ballata, che la stessa artista definisce una revenge song, rappresenta un momento cruciale nella sua carriera. Dopo un periodo difficile, segnato da un intervento chirurgico e un lungo recupero, Francesca ha trovato nella musica un modo per esprimere la sua rinascita. La canzone, scritta con Davide Simonetta, è emersa come un fiume di emozioni, riflettendo il suo desiderio di tornare a cantare con passione e autenticità.
Il significato profondo della canzone
Il testo di ‘Fango in Paradiso’ è intriso di contrasti e riflessioni personali. Michielin racconta che, sebbene la struttura della canzone possa richiamare il pop di Taylor Swift, il suo significato è profondamente radicato nella sua esperienza di vita. “Questa è la mia canzone più fisica, quella più difficile da cantare tecnicamente”, afferma l’artista, sottolineando come la musica sia diventata un mezzo per affrontare il trauma e la vulnerabilità. La ballata non è solo un pezzo musicale, ma un vero e proprio viaggio interiore che la porta a esplorare la sua identità e il suo rapporto con il mondo.
Un percorso di crescita e integrazione
Francesca Michielin si trova in un periodo di transizione, non solo nella sua carriera musicale, ma anche nella sua vita personale. “Questa era si scriverà giorno per giorno”, dice, riflettendo sulla sua evoluzione come artista. Con l’imminente uscita di ‘L’amore esiste 2025’, un brano rielaborato dal suo passato, e la preparazione di un nuovo album, Francesca sta abbracciando un approccio più libero e meno perfezionista alla musica. “Voglio rinunciare un po’ al controllo e abbracciare questa imperfezione”, aggiunge, evidenziando la sua volontà di accettare le sfide e le incertezze che la vita le presenta.
Collaborazioni e nuove sfide
Durante il Festival, Michielin avrà l’opportunità di esibirsi con Rkomi in ‘La nuova stella di Broadway’, un sogno che si realizza dopo anni di amicizia e collaborazione. “È da quando ho conosciuto Mirko a X Factor che sogniamo di lavorare insieme”, racconta, dimostrando come le connessioni personali possano arricchire l’esperienza musicale. La sua partecipazione al Festival non è solo un momento di celebrazione, ma anche un tributo a icone come Ginger Rogers, che ha ispirato il suo percorso artistico fin dall’infanzia.