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Un ritorno atteso nel panorama musicale
Il 2 maggio segna una data importante per i fan della musica italiana: Giorgio Poi, uno dei cantautori più innovativi della scena contemporanea, pubblica il suo quarto album intitolato “Schegge”. Questo lavoro arriva a tre anni di distanza dall’uscita di “Gommapiuma” e promette di essere un’esperienza sonora unica. L’album è stato realizzato con la collaborazione di Bomba Dischi e Sony Music, e il preorder è già disponibile per tutti gli appassionati.
Un’opera di trasformazione e introspezione
“Schegge” è il risultato di un periodo di profonda trasformazione personale per l’artista. Ogni brano è una scintilla di vita, un’esplosione di sentimenti che si intrecciano in un suono stratificato e in una narrazione poetica. Registrato a Roma, la città che ha visto il ritorno di Giorgio dopo 17 anni di assenza, l’album è stato scritto, suonato e prodotto dallo stesso artista tra dicembre 2022 e ottobre 2024. La supervisione di Laurent Brancowitz, noto per il suo lavoro con i Phoenix, ha ulteriormente arricchito il progetto, portando una visione internazionale al lavoro di Giorgio.
Un viaggio tra realismo magico e ironia
Il disco è composto da nove brani che possono essere considerati come piccole istantanee, quadri surreali che catturano momenti di vita quotidiana. Con un mix di ironia e freddure, Giorgio Poi riesce a trasformare l’instabilità in movimento e la ricerca in libertà. Come lui stesso afferma: “Mi piace sentirmi esploso, sprigionato, sparato via insieme a tutto e a tutti, una scheggia fra altre infinite schegge”. Il singolo di lancio, “Uomini contro insetti”, anticipa il sound dell’album, caratterizzato da melodie orecchiabili e delicate ballad che rimangono impresse nella mente fin dal primo ascolto.
Un artista in continua evoluzione
Giorgio Poi si distingue per la sua capacità di mescolare generi e stili, creando un’atmosfera unica e riconoscibile. La sua sensibilità musicale ha conquistato un pubblico vasto, sia in Italia che all’estero. Con “Schegge”, l’artista continua a esplorare nuove sonorità, mantenendo sempre un forte legame con la sua poetica personale. Questo album non è solo una raccolta di canzoni, ma un vero e proprio viaggio emotivo che invita l’ascoltatore a riflettere e a sognare.