I dischi che hanno segnato il 2024
Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, è tempo di riflessioni e bilanci nel mondo della musica. La rivista britannica Mojo ha recentemente pubblicato la sua lista dei migliori cinquanta dischi del 2024, un elenco che celebra sia i ritorni di artisti iconici che l’emergere di nuove voci. Tra i nomi più noti, troviamo Nick Cave, Jack White, Paul Weller e St. Vincent, tutti protagonisti di un anno ricco di nuove uscite.
Ritorni e nuove scoperte
Mojo non si limita a mettere in evidenza i grandi nomi, ma sottolinea anche il ritorno di band storiche come i Cure e i The The, che hanno saputo rinnovarsi e mantenere viva la loro essenza. La lista include anche artisti emergenti che promettono di lasciare un segno nel panorama musicale. Tra i cinquanta dischi, troviamo nomi come Lee “Scratch” Perry, Joan As Police Woman, Jesus and Mary Chain, e Nubya Garcia, tutti artisti che hanno saputo catturare l’attenzione della critica e del pubblico.
La top ten imperdibile
La classifica di Mojo culmina con una top ten che merita di essere ascoltata. Al decimo posto troviamo Kim Gordon con il suo album The Collective, seguito da Jane Weaver e il suo Love In Constant Spettacle. Al terzo posto ci sono i The Lemon Twigs con A Dream Is All We Know, mentre i Fontaines D.C. si posizionano al quarto con Romance. La lista continua con Kim Deal, Nobody Loves You More, e Bill Ryder-Jones con Iechyd Da. Al secondo posto troviamo Gillian Welch & David Rawlings con Woodland Bet, e infine, a chiudere la classifica, Nick Cave & The Bad Seeds con Wild God e Jack White con No Name.