Il legame tra musica e calcio: Oasis e tifosi della Lazio

Scopri come la musica degli Oasis ha influenzato il tifo della Lazio e il derby romano.

Un inno di tifo: la coreografia della Lazio

Giovedì scorso, allo Stadio Olimpico, i tifosi della Lazio hanno dato vita a una coreografia memorabile, intonando “You’re my wonderwall” degli Oasis. Questo gesto non era solo un modo per caricare la squadra prima della sfida contro il Bodø/Glimt, ma rappresentava anche un legame profondo tra la musica e il tifo calcistico. La canzone, simbolo di speranza e unità, è diventata un inno per i biancocelesti, specialmente dopo una sconfitta pesante nella partita di andata.

Il dramma della partita e il potere della musica

Nonostante le aspettative, la partita si è trasformata in un incubo per i tifosi della Lazio. Dopo un pareggio che ha portato ai rigori, la squadra ha deluso, sbagliando tre tiri su cinque. Questo momento di tensione ha scatenato una reazione sui social, dove i tifosi della Roma hanno iniziato a prendere in giro i laziali, riadattando i testi delle canzoni degli Oasis. Da “You’re my wonderwall” a “You’re my salmonroll”, il sarcasmo ha preso piede, dimostrando come la musica possa influenzare anche le rivalità calcistiche.

Il legame storico tra Lazio e Oasis

Il rapporto tra i tifosi della Lazio e gli Oasis non è nuovo. Già in passato, durante la finale di Coppa Italia, la squadra aveva scelto una canzone della band come colonna sonora del trionfo. Questo legame è ulteriormente rafforzato da un’immagine iconica di Liam Gallagher con una sciarpa della Lazio, scattata durante un tour in Indonesia. La passione per il calcio inglese e lo stile musicale degli anni ’90 hanno unito due mondi che, apparentemente distanti, si intrecciano in modo sorprendente.

Ironia e creatività sui social

La recente eliminazione della Lazio ha scatenato una valanga di meme e striscioni ironici da parte dei tifosi romanisti. Frasi come “What’s the story, Bodø glory?” hanno riempito gli spalti, dimostrando come la musica possa essere un veicolo di scherno e creatività. Anche i social media manager del Bodø/Glimt hanno contribuito al divertimento, condividendo immagini umoristiche che mescolano la cultura musicale con il calcio. Questo scambio di battute tra tifoserie evidenzia come la musica possa essere un linguaggio universale, capace di unire e dividere allo stesso tempo.

Scritto da Redazione

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