Il ritorno di Jack Jaselli: un viaggio musicale tra emozioni e autenticità

Scopri il nuovo progetto musicale di Jack Jaselli, un EP che unisce canzoni in italiano e inglese.

Un titolo che racconta un mondo

Il nuovo EP di Jack Jaselli, intitolato “Mariachi Desperado Running Club”, è molto più di un semplice progetto musicale. È un viaggio emotivo che riflette la complessità della vita e delle esperienze umane. Con un titolo che evoca immagini contrastanti, Jaselli invita l’ascoltatore a esplorare le sue emozioni più profonde. La scelta del titolo non è casuale: i Mariachi rappresentano la musica che accompagna i momenti significativi della vita, mentre ‘Desperado’ suggerisce una solitudine ricercata. Infine, ‘Running Club’ aggiunge un tocco di ironia, poiché l’artista stesso si definisce un corridore ‘slow and furious’. Questo mix di elementi rende il titolo un perfetto riflesso della sua musica.

Un EP che celebra la dualità linguistica

Il disco contiene quattro brani in studio e altrettanti versioni live, con un inedito dal vivo intitolato “The Lighthouse”. La particolarità di questo EP risiede nell’alternanza tra l’italiano e l’inglese, una scelta stilistica che Jaselli ha coltivato nel tempo. “L’inglese è la mia lingua musicale di partenza”, spiega, “ma mi sto innamorando dell’italiano, che ha una forza diretta e autentica”. Questa dualità non è solo una questione di lingua, ma rappresenta anche un modo di esprimere la propria identità artistica, permettendo alle canzoni di fluire liberamente tra le due lingue.

La musica come esperienza condivisa

Jaselli sottolinea l’importanza dell’esperienza dal vivo, affermando che “il live è l’anima della musica”. Ogni esibizione è unica, e il contatto con il pubblico arricchisce l’esperienza musicale. Le versioni live dell’EP sono state registrate per catturare l’essenza di questi momenti, dove l’improvvisazione e l’energia del pubblico creano un’atmosfera irripetibile. “Volevo che si sentisse il corpo del disco, ma anche il suo respiro”, afferma, evidenziando come ogni brano possa evolversi e trasformarsi durante le esibizioni.

Un percorso artistico integrato

Negli ultimi anni, Jack Jaselli ha intrecciato la sua carriera musicale con esperienze di mindfulness e lavoro sociale, creando un approccio olistico alla sua arte. “Cerco di non fare distinzioni nette tra le cose che faccio”, spiega. La musica, la scrittura e il lavoro con le persone sono tutti elementi che si influenzano reciprocamente. Questo approccio gli ha permesso di tornare alla musica con una nuova chiarezza, riscoprendo l’importanza dell’autenticità e del contatto umano. “Non voglio inseguire la perfezione, ma piuttosto l’essenzialità”, conclude, sottolineando come ogni esperienza contribuisca a dare vita alla sua musica.

Scritto da Redazione

Strade di Giordana Angi: un viaggio musicale tra amore e nostalgia

Il chiacchierone: il nuovo singolo di Vins tra autenticità e creatività