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Il 50esimo anniversario di ‘Queen I’
Il 50esimo anniversario dell’album di debutto dei Queen ha rappresentato un’importante occasione per riflettere sul suono della batteria, un elemento cruciale nella musica della band. Roger Taylor, batterista del gruppo, ha condiviso le sue esperienze e le difficoltà affrontate durante le registrazioni nei Trident Studios di Londra. Con l’uscita di un cofanetto celebrativo contenente tracce rimasterizzate e versioni alternative, i fan hanno finalmente l’opportunità di ascoltare il suono della batteria come Taylor lo aveva sempre immaginato.
Le sfide del suono Trident
Nel video della serie “Queen The Greatest”, Taylor ha descritto il famoso “suono Trident” come secco e opprimente, un’imposizione che non rispecchiava le sue aspettative. Durante le registrazioni, il batterista si trovò costretto a utilizzare un kit di batteria che considerava inadatto. “Volevo sentire la batteria risuonare”, ha affermato, sottolineando come il suono che desiderava fosse ben diverso da quello che gli veniva imposto. La frustrazione di non poter esprimere il proprio stile si riflette nelle registrazioni, dove il suono della batteria risultava limitato e poco rappresentativo della sua arte.
Il confronto tra le registrazioni
Le prime demo registrate ai De Lane Lea Studios di Wembley mostrano un suono di batteria più ricco e vibrante, che Taylor ritiene superiore rispetto a quello ottenuto ai Trident Studios. “Le demo che ho suonato con il mio kit relativamente economico a De Lane Lea hanno uno standard di batteria più elevato”, ha spiegato. Questo confronto mette in luce come le scelte tecniche e le attrezzature utilizzate possano influenzare profondamente il risultato finale di un brano musicale. Con l’uscita dell’edizione celebrativa di “Queen I”, la tecnologia moderna ha permesso di modificare il suono della batteria, rendendolo più vicino a quello che la band aveva sempre desiderato.
Il miglioramento del suono grazie alla tecnologia
Grazie ai progressi tecnologici, il suono della batteria è stato finalmente allineato con la visione originale dei Queen. Nel video “The Greatest Special: The Story Of Queen I Episode 6 – Trident Drum Sound”, Taylor spiega come le registrazioni siano state rielaborate per suonare più “live” e più ambient. “Per me, è un miglioramento significativo”, ha affermato, evidenziando come il suono attuale della batteria offra una nuova vita alle tracce storiche. Questo processo di rielaborazione non solo rende omaggio al passato, ma offre anche ai fan un’esperienza di ascolto rinnovata e coinvolgente.