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Un album ricco di emozioni
Il nuovo album di Lucio Corsi, intitolato “Volevo essere un duro”, è finalmente disponibile su tutte le piattaforme digitali. Questo quarto lavoro in studio del cantautore toscano si distingue per la sua profondità e la sua capacità di evocare ricordi e sentimenti. Composto da nove tracce, l’album è frutto di una collaborazione creativa con Tommaso Ottomano, che ha curato anche la produzione insieme ad Antonio “Cuper” Cupertino. Corsi descrive il suo lavoro come un viaggio attraverso l’infanzia, l’amicizia e l’amore, affrontando temi universali che risuonano con il pubblico.
Un racconto di crescita e trasformazione
In conferenza stampa, Lucio Corsi ha condiviso la sua visione artistica, sottolineando l’importanza del cambiamento nelle forme di espressione. “In questo album ho cercato una trasformazione soprattutto a livello testuale”, ha dichiarato, evidenziando il suo desiderio di rimanere con i piedi per terra mentre esplora nuove sonorità. Le canzoni nascono da esperienze personali e da riflessioni su personaggi reali e immaginari, creando un mosaico di storie che parlano di crescita e scoperta. Corsi ha voluto catturare la verità delle emozioni, utilizzando un linguaggio diretto e coinvolgente.
Il successo a Sanremo e oltre
Il brano “Volevo essere un duro” ha avuto un’importante visibilità grazie alla sua partecipazione alla 75esima edizione del Festival di Sanremo, dove Corsi ha conquistato il secondo posto e il Premio della Critica “Mia Martini”. Questo riconoscimento ha segnato un momento cruciale nella sua carriera, portandolo all’attenzione del grande pubblico. “Sto vivendo questo momento con felicità”, ha affermato, sottolineando l’importanza di mantenere la concentrazione sulla musica e sulle relazioni con i suoi collaboratori. La sua musica è un riflesso di un viaggio personale, un invito a esplorare nuovi orizzonti e a non perdere mai di vista ciò che conta davvero.