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Il contesto della movida napoletana
Napoli è conosciuta per la sua vivace vita notturna, con locali e bar che attirano giovani e turisti da ogni parte del mondo. Tuttavia, questa movida ha un rovescio della medaglia: i residenti delle zone più centrali, come via Cisterna dell’Olio e Vico Quercia, si trovano a dover affrontare un problema persistente di rumori e schiamazzi notturni. Nonostante le recenti sentenze che impongono al Comune di Napoli di intervenire, la situazione sembra non essere cambiata.
Le lamentele dei residenti
Molti abitanti della zona hanno espresso il loro malcontento, sottolineando che la musica alta e i rumori molesti continuano a disturbare le loro notti. “È impossibile riposare”, afferma un residente, “ogni notte è la stessa storia, nonostante le promesse di intervento da parte delle autorità”. Questa situazione ha portato alcuni cittadini a rivolgersi nuovamente a un avvocato, avviando una diffida nei confronti del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e del prefetto, Michele Di Bari.
Le azioni legali intraprese
La diffida inviata dai residenti richiede un intervento immediato per porre fine a questa situazione insostenibile. I cittadini chiedono non solo il rispetto delle normative sul rumore, ma anche un risarcimento per i disagi subiti. “Non possiamo continuare a vivere in queste condizioni”, affermano, evidenziando la necessità di un equilibrio tra la vita notturna e il diritto al riposo. La risposta del Comune di Napoli è attesa con grande interesse, poiché potrebbe segnare un punto di svolta nella gestione della movida e nella tutela dei diritti dei residenti.