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Un’apertura straordinaria con ‘Il Rota ritrovato’
La stagione concertistica 2025 dell’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari si apre con un evento di grande rilevanza: il concerto “Il Rota ritrovato”, che si terrà domani, giovedì 30 gennaio, presso l’Auditorium “Nino Rota”. Questo concerto rappresenta non solo un tributo al celebre compositore Nino Rota, ma anche un’importante occasione per riscoprire opere mai eseguite prima, come le Variazioni e Fuga nei dodici toni sul nome di Bach. La presentazione di queste opere è resa possibile grazie al ritrovamento di fonti originali conservate nell’Archivio musicale della Istituzione Concertistico-Orchestrale.
Un programma ricco di eventi per tutte le età
La stagione prevede un totale di 130 concerti, di cui 90 serali e 40 dedicati alle scuole. Questo impegno verso il pubblico più giovane è un segno tangibile della volontà dell’Orchestra di avvicinare i ragazzi alla musica e all’arte. I programmi originali, commissionati dalla ICO, sono pensati per coinvolgere studenti di ogni ordine e grado, dalle primarie alle università. Inoltre, l’Orchestra collaborerà attivamente con i Conservatori pugliesi, creando un ponte tra la formazione musicale e le esibizioni dal vivo.
Un aspetto distintivo della stagione è la forte collaborazione con le istituzioni locali e i Conservatori pugliesi. L’Orchestra non si limiterà a esibirsi nei teatri, ma porterà la musica anche in luoghi tradizionalmente esclusi dalla programmazione culturale, come carceri, ospedali e case di riposo. Questa iniziativa, denominata “ICO per il sociale”, mira a diffondere la cultura musicale in contesti diversi, rendendo la musica accessibile a tutti. Il sindaco metropolitano, Vito Leccese, ha sottolineato l’importanza di questa programmazione multidisciplinare, che abbraccia non solo la musica, ma anche la letteratura, la danza, il teatro e il cinema.