La nuova stagione del Teatro Coccia: un viaggio tra opere e cultura

Un calendario ricco di opere, concerti e iniziative per tutte le età

Un’apertura all’insegna della tradizione

La stagione 2025 del Teatro Coccia di Novara si apre con un evento di grande prestigio: l’Otello di Giuseppe Verdi. Questo capolavoro lirico sarà in scena nel fine settimana di San Gaudenzio, il 24 e 26 gennaio, segnando l’inizio di un programma ricco di emozioni e sorprese. La regia è affidata a Giorgio Pasotti, al suo esordio nel mondo della lirica, che promette di portare una nuova visione a questo classico intramontabile.

Nuove produzioni e omaggi

Il cartellone della stagione non si limita ai grandi classici, ma include anche nuove produzioni frutto del progetto Dna Italia. A maggio, il pubblico potrà assistere a “La Scala di Seta” di Gioachino Rossini, accompagnata da una nuova commissione, “Prima della Scala”, che rappresenta un ponte tra la tradizione e l’innovazione. Questa attenzione alla formazione delle nuove generazioni è un segno distintivo del Teatro Coccia, che continua a investire nella cultura e nell’arte.

Concerti e danza: un’offerta variegata

Oltre alle opere, la stagione offre un ricco programma di concerti e danza. Tra gli eventi più attesi, la Gershwin Night con il Gomalan Brass Quintet e il concerto dedicato a Ennio Morricone, che celebrerà la sua straordinaria carriera. Non mancheranno anche appuntamenti di danza, come il ritorno del Balletto di Siena con “Don Quixote” e la produzione di “Giselle”. Questi eventi rappresentano un’opportunità unica per gli appassionati di vivere la magia della musica e della danza dal vivo.

Iniziative per i giovani e il pubblico

Il Teatro Coccia non dimentica i più giovani, con progetti come “Facciamone un Dramma” e “AlfaBeto Culturale”, che mirano a coinvolgere i ragazzi in esperienze creative e formative. Attraverso laboratori e incontri con professionisti, i giovani avranno la possibilità di avvicinarsi al mondo del teatro e della musica, sviluppando competenze e passioni. Inoltre, il cartellone virtuale su Sipario Virtuale permetterà a tutti di approfondire la programmazione e di partecipare anche da remoto.

Scritto da Redazione

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