Argomenti trattati
La storia dietro ‘Summer Of ’69’
Nel corso di un’intervista al podcast “I Never Thought It Would Happen”, il celebre musicista canadese Bryan Adams ha svelato dettagli inediti riguardo alla sua iconica canzone “Summer Of ’69”. Questa hit, pubblicata nel 1984 e parte del suo terzo album “Reckless”, ha accompagnato generazioni di ascoltatori, ma pochi conoscono le vere origini del suo testo. Adams ha rivelato che, contrariamente a quanto suggerito nella canzone, la sua prima chitarra non fu acquistata in un negozio americano, ma in un negozio di musica a Reading, quando aveva solo 12 anni.
Un legame profondo con la musica
La chitarra, descritta da Adams come un’imitazione della Stratocaster, rappresenta un simbolo importante della sua giovinezza e della sua passione per la musica. Durante l’intervista, il cantante ha raccontato che la sua famiglia si trasferiva frequentemente a causa del lavoro del padre, che era impiegato presso l’ambasciata canadese. Questo stile di vita nomade ha portato Bryan a vivere in diverse nazioni, inclusa Israele, dove portò con sé la sua amata chitarra. Tuttavia, quando lasciarono il paese, Adams decise di lasciare lo strumento al suo vicino di casa, una scelta che lo ha fatto riflettere nel corso degli anni.
Un incontro inaspettato
La storia della chitarra non finisce qui. Dopo anni, Bryan ricevette un’email da una persona che affermava di avere la sua chitarra del 1970 e si offriva di restituirgliela. Tuttavia, dopo una risposta entusiasta da parte di Adams, non ci furono ulteriori comunicazioni. Solo dieci anni dopo, in un club di Berlino, un uomo si avvicinò a lui e rivelò di avere la chitarra della sua infanzia. Questo incontro si rivelò ancor più significativo poiché l’uomo era un amico della persona che aveva contattato Bryan anni prima, purtroppo deceduto in un incidente aereo. Questo legame tra passato e presente ha reso la storia della chitarra di Adams ancora più toccante e simbolica.