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Un’iniziativa innovativa al Politecnico di Bari
Il Politecnico di Bari si prepara a lanciare un’iniziativa unica nel suo genere, combinando intelligenza artificiale e musica in un ciclo di concerti che promette di sorprendere e coinvolgere il pubblico. La sesta edizione de ‘I concerti del Politecnico’ è stata presentata con entusiasmo, con la partecipazione di figure di spicco come il rettore Francesco Cupertino e il presidente dell’Associazione regionale dei cori pugliesi, Pierfranco Semeraro. Questo evento si propone di esplorare nuove frontiere artistiche, utilizzando l’IA come strumento per arricchire l’esperienza musicale.
Un programma ricco di eventi
Il ciclo di concerti avrà inizio il 18 febbraio presso il museo della Fotografia del campus universitario, con un evento intitolato ‘Poesie in musica fra Grecia e Italia, omaggio a Rota e Theodorakis’. Questo primo appuntamento darà il via a una serie di otto concerti gratuiti, che si concluderanno l’11 giugno con ‘La rivoluzione sonora da Johann Sebastian Bach all’intelligenza artificiale’. Durante questi eventi, sette concerti vedranno la partecipazione di cori, sostenuti dal ministero della Cultura e dalla Regione Puglia, offrendo così un’ampia gamma di esperienze musicali.
Un nuovo orizzonte per la musica
Il rettore ha sottolineato l’importanza di sperimentare nuovi percorsi e ambienti per la musica, affermando che l’intelligenza artificiale rappresenta una nuova terra di confine da esplorare. Questa contaminazione tra tecnologia e arte non solo offre nuove opportunità creative, ma può anche portare a scoperte inaspettate. L’IA, infatti, è in grado di analizzare e generare musica, aprendo la strada a nuove forme di espressione artistica. La combinazione di questi due mondi potrebbe rivoluzionare il modo in cui percepiamo e viviamo la musica.
Un’opportunità per il pubblico
Questi concerti non sono solo un’opportunità per gli appassionati di musica, ma anche per chi è curioso di scoprire come l’intelligenza artificiale possa influenzare l’arte. La partecipazione è gratuita, rendendo l’evento accessibile a tutti. Il Politecnico di Bari si propone di attrarre un pubblico variegato, dai giovani agli anziani, creando un ambiente inclusivo dove la musica e la tecnologia si incontrano. Questo ciclo di concerti rappresenta un passo importante verso un futuro in cui l’arte e la scienza collaborano per creare esperienze uniche e coinvolgenti.