Lucio Corsi e il suo debutto a Sanremo 2025 con ‘Volevo essere un duro’

Scopri il significato dietro il brano di Lucio Corsi e il suo legame con il festival.

Un debutto emozionante al Festival di Sanremo

Il Festival di Sanremo è da sempre un palcoscenico ambito per molti artisti italiani, e quest’anno, tra i protagonisti, troviamo Lucio Corsi, che si presenta per la prima volta con il brano “Volevo essere un duro”. In un’intervista rilasciata in sala stampa, Corsi ha descritto la sua esperienza come un “salto nel vuoto”, rivelando la sua iniziale paura di esibirsi davanti alle telecamere. Tuttavia, la presenza del pubblico all’Ariston ha contribuito a rassicurarlo e a fargli vivere un momento indimenticabile.

Il percorso verso Sanremo

Lucio Corsi ha condiviso come la sua partecipazione alla serie “Vita da Carlo 3” con Carlo Verdone abbia avuto un ruolo cruciale nel suo avvicinamento al festival. “Per diverso tempo ho combattuto contro l’idea di proporre un pezzo per Sanremo”, ha dichiarato. Tuttavia, l’atmosfera creativa e stimolante del set lo ha spinto a considerare seriamente la possibilità di esibirsi al festival, trasformando un sogno in realtà.

Il significato di ‘Volevo essere un duro’

Il brano “Volevo essere un duro” è una riflessione profonda sull’infanzia e sulle esperienze personali di Corsi. “Nella canzone c’è un po’ della mia infanzia, più storie di altre persone, amiche e amici che ho”, ha spiegato. L’artista ha voluto creare un pezzo che permetta a ciascun ascoltatore di trovare la propria storia all’interno delle sue parole, lasciando spazio a interpretazioni personali. “È una canzone sull’accettazione”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza di reinventarsi e di sorprendersi nel ricordare il passato.

La serata cover e l’omaggio a Modugno

Un altro momento significativo per Corsi è stata la scelta del brano per la serata cover. Ha deciso di rendere omaggio a Modugno e al personaggio di Topo Gigio, sottolineando come “Topo Gigio come personaggio surreale e di fantasia rimane un esempio”. Corsi ha voluto richiamare l’attenzione su come la musica possa essere un mezzo per esprimere emozioni e storie, proprio come ha fatto Modugno con “Nel blu dipinto di blu”, una canzone che ha attraversato generazioni e culture.

Scritto da Redazione

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