Monica Zhang: la giovane pianista che celebra la maggiore età con Mozart

A soli 18 anni, la pianista Monica Zhang si esibisce con l'orchestra per festeggiare la maggiore età.

Un debutto emozionante con l’orchestra

Monica Zhang, una giovane pianista di soli 18 anni, ha scelto di celebrare la sua maggiore età esibendosi come solista con l’orchestra. La sua performance si è tenuta alla Sala Verdi del Conservatorio, dove ha interpretato il Concerto K.271 di Mozart. Per Monica, suonare con un’orchestra rappresenta un’esperienza unica e profonda. “Ogni esecuzione è un viaggio, e ascoltandoci a vicenda si crea una connessione talmente profonda che diventiamo un corpo unico. Questo mi trasporta in un’altra dimensione”, ha dichiarato la giovane artista.

Un percorso di crescita artistica

A soli 15 anni, Monica è diventata pianista residente alla Società dei Concerti, un’esperienza che ha segnato un punto di svolta nella sua carriera. “È stata tra le esperienze più significative che ho vissuto finora. Sicuramente è stata una porta di scoperte, che ne ha aperte tante altre e che mi ha condotto e mi conduce tuttora a fare sempre meglio”, ha spiegato. Durante il suo anno come artista in residenza, ha dovuto preparare un vasto repertorio nuovo, un obiettivo che continua a perseguire con passione.

Un legame speciale con il suo quartiere

Monica ha anche condiviso il suo affetto per il quartiere di Loreto, dove è cresciuta. “Sono cresciuta qui, ho frequentato tutte le scuole in questa zona e conosco ogni angolo. Mi piace la sua dinamicità, è pieno di negozi e c’è molto verde. Per me è perfetto”, ha affermato. Questo legame con il suo territorio è evidente anche nel suo approccio alla musica, che riflette la vivacità e la cultura del luogo.

Un compleanno da festeggiare

Per il suo compleanno, Monica ha optato per una celebrazione intima con la famiglia, gustando il suo cibo preferito, il sushi. “Non ho ancora avuto il tempo di organizzare la festa che desidero”, ha confessato, ma la sua passione per la musica e il supporto della Società dei Concerti, che considera una seconda famiglia, la motivano a continuare a crescere come artista.

Scritto da Redazione

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