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Ritorni che fanno rumore
Il 2024 è stato un anno ricco di emozioni per gli appassionati di musica, caratterizzato da reunion attese e ritorni in grande stile. Tra le notizie più clamorose, spicca senza dubbio quella dei Oasis, che hanno annunciato un tour nel 2025. I fratelli Gallagher, dopo anni di tensioni, hanno deciso di riunirsi, promettendo concerti indimenticabili in Gran Bretagna, Europa e oltre. Le date sono andate sold out in un batter d’occhio, dimostrando quanto il pubblico desideri rivedere la band simbolo del brit rock.
Il ritorno dei Linkin Park
Un altro grande ritorno è stato quello dei Linkin Park, che hanno presentato un nuovo singolo e un album in arrivo, segnando così la loro rinascita dopo la tragica scomparsa del frontman Chester Bennington. La band ha accolto una nuova vocalist, Emily Armstrong, e ha già programmato concerti in diverse località, tra cui un atteso live in Italia. Questo ritorno ha suscitato grande entusiasmo tra i fan, desiderosi di ascoltare i nuovi brani dal vivo.
Le notizie tristi degli addii
Se da un lato il 2024 ha portato buone notizie, dall’altro ha visto anche addii strazianti. Gli Aerosmith, dopo un tour d’addio iniziato nel 2023, hanno dovuto interrompere le loro esibizioni a causa di gravi problemi di salute del frontman Steven Tyler. La band ha annunciato il ritiro definitivo, lasciando un vuoto nel cuore dei fan. Anche i Jane’s Addiction hanno vissuto un momento difficile, con una rissa sul palco che ha portato alla fine del loro tour e alla separazione della band.
Il ritiro di leggende della musica
Il 2024 ha visto anche il ritiro di artisti iconici come Claudio Baglioni e Umberto Tozzi, che hanno deciso di lasciare le scene dopo decenni di carriera. Baglioni ha annunciato un lungo periodo di transizione, mentre Tozzi ha programmato concerti in tutto il mondo per salutare i suoi fan. Anche i Rage Against The Machine hanno comunicato la fine dei tour, segnando la chiusura di un capitolo importante nella storia della musica rock.
Cambi di formazione e nuove sfide
Oltre ai ritorni e agli addii, il 2024 ha visto anche significativi cambi di formazione. I Iron Maiden hanno dovuto fare a meno del batterista Nicko McBrain, mentre gli Slipknot hanno accolto un nuovo membro dopo l’allontanamento di Jay Weinberg. Questi cambiamenti, sebbene difficili, rappresentano anche nuove opportunità per le band di reinventarsi e continuare a sorprendere il loro pubblico.