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Il successo di ‘Millennium’
Robbie Williams, uno dei cantanti più iconici del pop britannico, ha recentemente rivelato un aspetto sorprendente della sua carriera musicale. Durante un’intervista con Colin Paterson su BBC Breakfast, ha dichiarato di odiare la sua celebre canzone “Millennium”, pubblicata nel 1998 e inclusa nel suo album di grande successo “I’ve Been Expecting You”. Questa canzone, che ha segnato un’importante pietra miliare nella carriera dell’ex membro dei Take That, è stata la prima a raggiungere la vetta della classifica dei singoli nel Regno Unito, un traguardo che molti artisti sognano di raggiungere.
Le ragioni del disprezzo
Ma perché un artista di successo come Robbie Williams potrebbe provare avversione per una delle sue canzoni più famose? Durante l’intervista, Williams ha spiegato che, nonostante il grande successo commerciale e l’affetto del pubblico, la canzone non rispecchia il suo attuale stato d’animo o la sua evoluzione artistica. Spesso, gli artisti si trovano a dover affrontare il conflitto tra ciò che il pubblico ama e ciò che loro stessi sentono come autentico. Questo è un tema ricorrente nel mondo della musica, dove le aspettative possono pesare enormemente sulle spalle degli artisti.
Un artista in continua evoluzione
Robbie Williams ha sempre dimostrato di essere un artista in continua evoluzione, capace di reinventarsi e di esplorare nuovi generi musicali. La sua carriera è costellata di successi, ma anche di momenti di crisi e introspezione. La sua recente nomination ai Golden Globe per il film biografico “Better Man” dimostra che la sua creatività va oltre la musica, abbracciando anche il mondo del cinema. Questo nuovo progetto, che sta riscuotendo un buon successo al botteghino britannico, potrebbe rappresentare un ulteriore passo nella sua carriera, permettendogli di esprimere se stesso in modi diversi.