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Un viaggio musicale tra ricordi e emozioni
Simona Molinari, artista di spicco nel panorama musicale italiano, torna a far parlare di sé con una nuova versione del suo brano “Nell’aria”, dedicato alla memoria di una persona cara scomparsa durante il devastante terremoto che ha colpito L’Aquila nel 2009. A sedici anni da quel tragico evento, la cantante decide di riproporre questa canzone intima e profonda, che invita a riflettere sulla fragilità dell’esistenza umana e sull’importanza di valorizzare ogni istante della vita.
La genesi di un brano significativo
Scritta a quattro mani con Giò Di Tonno, “Nell’aria” è il risultato di un’esperienza personale che ha segnato profondamente la vita di Molinari. La canzone, che esprime il desiderio di comunicare sentimenti spesso taciuti, si distingue per la sua delicatezza e il forte impatto emotivo. La cantante, che ha trascorso gran parte della sua giovinezza a L’Aquila, ha dichiarato: “Questo brano è legato al tragico evento del terremoto, avvenuto poco dopo la mia prima partecipazione al Festival di Sanremo. È una canzone che eseguo spesso nei miei live e che ho voluto riproporre in una nuova veste per commemorare questa ricorrenza”.
Un sound che emoziona
La nuova versione di “Nell’aria” si distingue per una produzione raffinata e minimale, che combina elementi pop e indie. La melodia si sviluppa come un’onda, accompagnata da chitarre acustiche, synth leggeri, pianoforte, violoncello e archi, creando un’atmosfera intima e riflessiva. La voce di Simona Molinari, potente e coinvolgente, riesce a trasmettere un viaggio emotivo che tocca le corde più profonde dell’anima. La produzione è stata curata da Roberto Costa, noto come Pisk, che ha collaborato con l’artista in precedenti progetti musicali, affiancato dai Four on Six, un ensemble di musicisti di talento.
Il brano, distribuito da Ada Music, è disponibile in streaming e nei principali digital store dal 4 aprile. Con questa nuova interpretazione, Simona Molinari non solo celebra la memoria di chi non c’è più, ma invita anche tutti noi a riflettere sull’importanza di vivere pienamente ogni momento, consapevoli della fragilità della vita.